Oggi ti portiamo alla scoperta delle curiosità più affascinanti sul marmo Calacatta, un materiale che ha affascinato artisti, designer e architetti per secoli.
Origine Storica
Il marmo Calacatta proviene dalle famose cave di Carrara, in Toscana, una regione rinomata per la qualità eccezionale del suo marmo. Utilizzato fin dall’antichità, questo marmo ha adornato ville romane e templi, conferendo lusso ed eleganza.
Non solo a Carrara
Sebbene il marmo di Carrara sia il più celebre, non tutti sanno che esistono diverse varietà di Calacatta, ciascuna con venature e tonalità uniche. Le cave di Fantiscritti, ad esempio, producono lastre con venature particolarmente spesse e pronunciate.
Michelangelo e il Calacatta
Una leggenda narra che Michelangelo fosse particolarmente esigente nella scelta del marmo e che il Calacatta fosse uno dei suoi preferiti. Si dice che passasse ore nelle cave per trovare il blocco perfetto per le sue sculture.
Il Fascino delle Venature
Le venature del marmo Calacatta sono uniche e variano da oro a grigio scuro, creando un contrasto spettacolare con il fondo bianco puro. Questa caratteristica rende ogni lastra un pezzo unico e irripetibile, perfetto per progetti di design esclusivi.
Simbolo di Lusso
Oggi il marmo Calacatta è sinonimo di lusso ed esclusività. È spesso utilizzato in hotel di alta gamma, ville di lusso e showroom di moda, dove la sua bellezza senza tempo lascia sempre un’impressione duratura.
Cura e Manutenzione
Pur essendo un materiale resistente, il marmo Calacatta richiede cure specifiche per mantenere la sua brillantezza. Evitare il contatto con sostanze acide e usare prodotti di pulizia delicati è fondamentale per preservarne la bellezza.